03 Ago Gerhard Berger ex pilota Ferrari di F1 su Monty
Cosa penso di Monty? Completamente pazzo!….
………ma aveva un aspetto folle, un comportamento folle, idee folli, ma in un modo molto carino….intendo dire che per lui erano speciali i suoi capelli….quindi i suoi capelli… e e lo sappiamo già dal retro: questo è Monty. Ma penso che ciò che ricordo veramente di lui è: a volte incontravi persone che avevano un sacco, un sacco di idee, idee nuove e Monty era una di queste persone. Lui tutto il giorno…cercava di affondare ciò che poteva migliorare per poter fare meglio…ciò che poteva trasformare in affari…ciò che poteva trasformare in foto…quindi non era una personalità molto interessante…ma era anche in qualche modo una personalità molto speciale, come hai visto prima: dall’aspetto, dalle idee ma anche dal modo in cui era…
Aveva un grande cuore… era un amico… era divertente… era affettuoso tutto il giorno, quindi… a tutti noi piaceva la sua compagnia.
Quando Ayrton (Senna) e io eravamo in viaggio o in vacanza, Monty era sempre lì con noi a scattare delle belle foto e allo stesso tempo ascoltava quello che dicevamo e cercava di farci venire delle idee. Era sempre un piacere averlo intorno… quindi mi manca molto, vorrei anche ringraziarlo perché attraverso la sua rete ho incontrato un sacco di persone interessanti come Johaan Rupert, a cui era molto molto legato, un amico molto intimo… me lo ha presentato… o Sylvester Stallone o Jurgen Schreemp… quindi aveva le dita dappertutto ed era sempre un piacere vedere come metteva insieme le persone… non riesco a credere che non sia lei… era un bravo ragazzo, un buon amico e ci piaceva molto.
“…Lo ricordiamo tutti come un fotografo estremamente creativo, un uomo estremamente creativo che nel corso degli anni ha incontrato un amico. Lo ricordo negli anni ’80 quando ho iniziato in Formula 1 e ho incontrato Monty, era sempre presente, aveva sempre seimila idee sul lato commerciale ma anche sul lato professionale. Aveva una rete fantastica e nel corso dei mesi e degli anni e’ stato un amico e naturalmente come tutti sappiamo anche di Ayrton.”
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