04 Ago Stefano Domenicali CEO della F1 racconta di Monty nella F1
Stefano Domenicali
e la vita di Monty in Formula Uno
“L’ho conosciuto quando era Imola e mi ha visto crescere….. Ero un ragazzino che frequentava il liceo scientifico e quando c’erano le gare andavo ad aiutare l’organizzazione nel paddock…. Avevo 14 anni… ero proprio un bambino. Monty mi chiamava “Hello baby!”… e chiamava tutti baby…. ti dava una carica incredibile…
Monty era sempre con Bernie e ricordo la bellissima e forte amicizia con Bernie Eclestone… Ricordo la sua presenza importante e imponente… sempre straordinariamente pieno di energia con una carica positiva che gli veniva dal fatto che anche da lontano si percepiva che era una persona dalla personalità dirompente.
…ricordo di aver chiesto: “Ma chi era quella persona, cosa fa o non fa?” Devo dire che siamo diventati amici e siamo cresciuti parallelamente: io prima nel mondo della Ferrari e poi in Formula 1, e lui con i grandi rapporti professionali che abbiamo avuto con la Formula 1 e con tanti team con tanti partner commerciali. La bella e forte amicizia con Bernie Ecclestone….
…..Anche quando ho lasciato il mondo della Ferrari in Formula 1, sono andato in Lamborghini e abbiamo sviluppato progetti insieme….siamo stati uniti fino alla fine….lui ha percorso una strada che mi è sempre stata vicina nella quale ci siamo incrociati tante volte e devo dire che lo è sempre stato…una persona straordinaria piena di una carica che difficilmente si trova in altre persone.
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