Il designer del Lusso Stefano Ricci parla di Monty

Lui mi chiamava “Bambino” e io
lo chiamavo “Orso” e ridevamo…

Stefano Ricci è il fondatore e creatore di uno dei più importanti marchi del lusso italiano.

“Veniva da me nei posti più incredibili, nei momenti più incredibili e diceva: Cosa stai facendo, Bambino?… Forse era fuori casa ad aspettarmi… Scendi, diceva!… Forse era mezzanotte e io dicevo: “Monty, benvenuto, cosa stai facendo questa volta?” e lui diceva: “Sono a Firenze, ho pensato a te e sono venuto a trovarti”. Ci sedevamo lì e parlavamo… a casa mia… Poi c’è stata un’evoluzione, ha iniziato a scattare foto per alcuni House organ di brand come MercedesCartier e io gli dicevo: “Monty, stai bene lì… su con loro?” A volte mi diceva: “Mmhh…. cioè, stavo meglio laggiù con te!”. Questo rapporto era bello….. ci siamo visti a tutti i Pitti ma anche durante l’anno e, se ero a Milano, veniva a trovarmi. Sono stata fortunata e ho avuto il coraggio di gestire quel rapporto con Lui. Poi ci siamo rivisti in tante occasioni, mi ha fatto conoscere uno dei miei più cari amici in senso assoluto: IonTiriac.

“Monty è un uomo… che lascia un segno nella tua vita”

“Ha lasciato dei segni che equivalgono ai suoi figli e il ricordo di quei segni e ancora oggi gli effetti positivi di quei segni rimangono nella storia del lusso….. diciamolo e anche della fotografia”…..e questo mi è sempre piaciuto molto di Monty! …….Lui veniva da me con le idee più folli e a volte gli dicevo: “ma io faccio un altro lavoro! Io non faccio quel lavoro!” e Monty rispondeva “sì ma tu sei intelligente!” e io rispondevo “ecco dove sbagli io non sono intelligente quindi non posso” …..e lui “ah ah Bambino!!!!”.

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